Un nuovo anno che finisce, un nuovo bilancio qui su Hand of Doom. In realtà stavo pensando quasi di non scrivere nulla stavolta: se alla fine ho fatto altrimenti, è solo perché mi piace mantenere vive le tradizioni. E quella del riepilogo di fine anno lo è fin dal lontano 2009, anno in cui ho aperto Hand of Doom.
Non che non abbia nulla da dire, anzi: il mio 2016 è stato denso e pieno. È solo che ho avuto un anno così strano e confuso che faccio fatica a parlarne in maniera lucida. E visto quello che ho passato, mi è difficile anche scrivere qualcosa di positivo - cosa che, come ho ripetuto più volte, sarebbe preferibile fare, almeno per quanto riguarda il proprio blog.